Tutte le frasi di Stefano Baldi
“Il guaio è che le persone, fin dalla nascita, vivono con una strana illusione nel cervello. Quella di essere semirette. Un punto d’inizio, la nascita, e una direzione: l’infinito. Le persone vanno a scuola. Rinunciano al loro tempo libero, ai giochi, alle amicizie, agli anni divertenti e spensierati della vita, per imparare tante cose che...” (continua)(continua a leggere)
“Come il più stupido degli esploratori, aveva cercato la felicità nelle cose più lontane, setacciando fiumi di vane promesse nelle terre dell’avere. E aveva dimenticato di cercare nel posto più semplice, dove era troppo elementare e forse meno romantico buttare l’occhio: dentro se stesso, in quel piccolo spazio, a volte insignificante, che si...” (continua)(continua a leggere)
“C’è la morte degli addii: quella che mi fa perdere tutte le cose e mi impedisce di avere un futuro. Poi c’è la morte fisica, quella che mi porterà, presto o tardi, a non essere più capace di respirare, mi farà dimagrire come uno scheletro e alla fine mi soffocherà, di notte, perché non riesco a immaginarmela, di giorno, la morte…”
“Sconcertante, da fare impazzire: ogni giorno, ogni momento, centinaia di innocue microscelte che potrebbero deviare il corso di un’esistenza, darle un impulso, oppure arrestarla. E decisioni che continuavano a esser prese senza la dovuta cautela, solo per togliersi l’impiccio dell’imbarazzo, senza la consapevolezza di avere in mano un timone....” (continua)(continua a leggere)
“Impariamo invece a guardare a quello che ci è stato dato, e vedremo che la nostra attrezzatura è sufficiente. Di talenti, ne abbiamo abbastanza da investire. In garage abbiamo tutti una macchina eccezionale. Non teniamola lì a marcire. Ogni vita, per insignificante che possa apparire, costituisce un enorme talento, che ci è affidato. E un giorno...” (continua)(continua a leggere)
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