Frasi di Victor Hugo

“I fanciulli accettano subito, familiarmente, la gioia e la felicità, poiché sono essi stessi felicità e gioia.”
Victor Hugo

“Cento lire, - pensò Fantina, - Ma dove posso trovare un mestiere da guadagnare cento soldi al giorno?... Via vendiamo il resto!... E la sventurata divenne prostituta.”
Victor Hugo

“Nel secolo decimonono, l'idea religiosa subisce una crisi: si disimparano alcune cose, il che è bene, a patto che, disimparando questo, si impari quello. Nessun vuoto, nel cuore umano! Si fanno talune demolizioni ed è bene; ma a condizione che siano seguite da ricostruzioni.”
Victor Hugo

“Morire non è nulla; tremendo è non vivere.”
Victor Hugo

“Nulla somiglia tanto alla bocca d’un cannone quanto l’orlo d’una bottiglia d’inchiostro.”
Victor Hugo

“Se la natura si chiama provvidenza, la società deve chiamarsi previdenza. La crescita intellettuale e morale non è meno indispensabile del miglioramento materiale. Sapere è un viatico; pensare è di prima necessità; e la verità è cibo come il frumento. Una ragione, a digiuno di scienza e di dottrina, dimagra.”
Victor Hugo

“La Francia ha perso un grande romanzo stanotte.”

Victor Hugo

“Quello che ci manca ci attira. Nessuno ama la luce come il cieco.”
Victor Hugo

“Comunismo. Un'uguaglianza di aquile e di passerotti, di colibrì e di pipistrelli, che consisterebbe nel mettere tutte le ali nella stessa gabbia e tutte le pupille nello stesso crepuscolo. Non ne voglio sapere.”
Victor Hugo

“Mentre la tasca si svuota, il cuore si riempie.”
Victor Hugo