Frasi di Walker Percy
- Nome
- Walker
- Cognome
- Percy
- Nato
- 28 maggio 1916 a Birmingham
- Morto
- 10 maggio 1990 a Covington
- Sesso
- maschile
- Nazionalità
- statunitense
- Professione
- scrittore
- Segno zodiacale
- Gemelli
Cenni biografici
Durante la convalescenza da tubercolosi, Walker Percy decise di iniziare la sua carriera di scrittore. Il suo primo e più noto romanzo, "The Moviegoer" (1961), introdusse le sue concezioni di malessere e senso di vuoto spirituale, caratteristiche del mondo moderno. Tra gli altri suoi lavori, riguardanti spesso la ricerca della fede e dell'amore nel New South, ricordiamo "Love in the Ruins" (1971), "The Second Coming" (1980) e "The Thanatos Syndrome" (1987).
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Frasi, citazioni e aforismi di Walker Percy
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Personaggi affini per
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“Perché nessun'altra specie all'infuori dell'uomo si annoia? Nelle circostanze in cui un uomo si annoia, un cane va a dormire.”
“La noia è l'io che si riempie di se stesso.”
“Prima vagavo come diversivo. Ora vago seriamente e mi siedo e leggo come diversivo.”
“L'ignoranza, se riconosciuta, è spesso più feconda dell'apparenza della conoscenza.”
“La narrativa non ci dice qualcosa che non sappiamo, ci dice qualcosa che sappiamo ma non sappiamo di sapere.”
“Il consumatore della cultura di massa è spiritualmente impoverito.”
“Amiamo chi conosce il peggio di noi e non distoglie la faccia.”
“La ricerca è ciò che tutti intraprenderebbero se non fossero immersi nella quotidianità della loro propria vita. Diventare consci delle possibilità della ricerca significa far parte di qualcosa. Non far parte di qualcosa significa disperare.”
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