“Gli alunni B., S., C., R., C., G., N., N., C., M., R. e S. rientrano in blocco alle 8.05; T. e V. alle 8.08; B. alle 8.10; B. alle 8.13 e poi se Dio vuole basta...”
“L'alunno T. dopo aver ammanettato alla cattedra il compagno G. si rifiuta di liberarlo finché non gli risarà dato il denaro prestato la settimana prima.”
L'alunno C. mi chiama insistentemente Mastrolindo per via della mia calvizie dicendo che i "cessi" non li ho puliti bene come nella pubblicità. Contattati i genitori.
“Gli alunni T. e P., durante l'ora di elettronica con la scusa di andare in bagno, si allontanano dall'istituto per andare a vedere la tappa del Giro d'Italia che passa in una strada attigua. Finita la corsa, tornano in aula facendo finta di nulla.”
“L'alunno N. S. dopo ripetuti richiami continua a colpire con pezzi di gesso l'alunno C. J., il quale per i colpi violenti ricevuti si è sdraiato al suolo, e tenta di colpire l'insegnante e la intima di farsi i fatti suoi. Chiedo vengano presi seri provvedimenti.”