Proverbi sul galateo e sulla buona educazione

“Salutare è cortesia, rispondere è obbligo.”

“Nel mangiare e nel vestire non infrangere le regole.”

“L'ospite è come il pesce, dopo tre giorni puzza.”

“Troppa confidenza toglie riverenza.”

“Non ricordare i morti a tavola.”

“Chi diffama i suoi, offende se stesso.”

“Chi non rispetta, non è rispettato.”

“Quando il culo è avvezzo al peto, non si può tenerlo cheto.”

“Quando ti inchini, fallo profondamente.”

“Se vuoi rispetto, porta rispetto.”

“A tavola e a letto, nessun rispetto.”

“Chi s'impiccia, dei fatti altrui, di tre malanni gliene toccan dui.”

“Viziare un bambino è come ucciderlo.”

“Se i vecchi stanno in piedi, è brutto che tu siedi.”

“Sogni e scorregge restano nel letto.”

“Fare il servizio con buon garbo è lo stesso che farlo doppio.”

“Chi va alla festa e non è invitato, torna a casa sconsolato.”

“Torinese, falso e cortese.”

“In visita dagli altri, apri gli occhi, non la bocca.”

“Confidenza toglie riverenza.”

“Rispondere è cortesia.”

“Non chiedere all'oste se il vino della sua cantina è buono.”

“Dice lo specchio di non sudare, andare adagio e aversi cura.”

“Non scherzar che doglia, né dir cosa che dispiaccia.”

“L'ospite e il pesce, dopo tre dì rincresce (cresce).”

“Un cammello non prende in giro un altro cammello per le sue gobbe.”

“Chi canta a tavola, chi canta à letto è un matto perfetto.”

“Cortesia schietta, domanda non aspetta.”

“Ci sono sempre orecchie sull'altro lato del muro.”

“Le imprecazioni sono foglie, chi le semina le raccoglie.”

“Chi va a nozze senza invito, è mal visto e mal servito.”

“Aver fame e aspettare, brutta cosa.”

“Non bisogna rammentare la croce al diavolo.”

“Non nominar la corda (fune) in casa dell'impiccato.”

“L'ingiuria non è tanto di chi la scrive, quanto di chi la fa.”

“Aspettare e non venire, stare in letto e non dormire, ben servire e non gradire, son tre cose da morire.”

“Signori si nasce.”

“Quello che si usa, non si scusa.”

“Sempre è meglio aspettar le vivande, che le vivande aspettino altrui.
”

“Chi vuol vedere un matto perfetto, fischiare a tavola e cantare a letto.”

“Chi vuol vedere scortesia, metta il villano in signoria.”

“Dare il buongiorno a qualcuno non è ancora segno di amicizia.”

“Come non vuoi per te, non fare agli altri.”

“Ogni ora par mille a chi aspetta.”

“Non mangiare alla tavola dove non ti hanno invitato.”

“Tromba di culo, sanità di corpo.”

“Aver fame e non gradire, aver sonno e non dormire, aspettare e non venire, son tre cose da morire.”

“Con le buone maniere si ottiene tutto (tutto si ottiene).”

“Chi ben siede, mal pensa.”

“Si rispetta il cane per riguardo al padrone.”