Proverbi sulla tristezza

“Quando nascesti, tutti erano contenti e tu piangevi. Vivi in modo che quando morirai tutti piangano e tu sia felice.”

“Chi ha l'amaro in bocca, non può sputar dolce.”

“Chi ha in bocca fiele, non può sputar miele.”

“I dispiaceri ammazzano l'uomo.”

“Dio non vuole che nessuno sia contento.”

“A torto si lagna del mare, chi due volte ci vuol tornare.”

“Ove non c'è rimedio, il pianto è vano.”

“Ridi e il mondo ride con te; piangi e piangerai solo.”

“In questa valle di lacrime, qualcuno piange bene.”

“Nessuno può dirsi felice a questo mondo.”

“A chi pensa e ripensa a casa sua, non vi sono dolcezze sufficienti che lo trattengano!”

“Una gocciola di miele concia un mar di fiele.”

“Non serve piangere sul latte versato.”

“Chi ride di venerdì, piange di sabato, domenica e lunedì.”

“Solitudine e noia offuscano ogni gioia.”

“Avanti la morte non lice chiamar alcun felice.”

“Chi piange il morto indarno si affatica.”

“Non c'è morto senza riso, non c'è sposa senza pianto.”

“Chi ha agro in bocca, non può sputar dolce.”

“Un poco dolce, molto amaro appaga.”

“Le rose vanno, le spine restano.”

“La fine del riso è il pianto.”

“Non puoi impedire all'uccello della tristezza di volare sopra la tua testa ma di sicuro puoi impedirgli di fare il nido tra i tuoi capelli.”

“Spesso chi ride la mattina, piange la sera.”

“Non c'è uomo senza dispiaceri; e se ce n'è uno, non è un uomo.”

“Chi dice ma, cuor contento non ha; chi ma non dice, cuor non ha felice.”

“Dopo l'amaro, il dolce è più caro.”

“Ogni cuore ha il suo dolore.”

“Scrupoli e malinconia, lontano da (fuori di) casa mia.”

“II corvo piange la pecora, e poi la mangia.”

“Nella felicità ragione, nell'infelicità pazienza.”

“II piangere è un sollievo.”

“Dopo il contento vien il tormento.”

“Un'ora di contento sconta cent'anni di tormento.”

“Non c'è lutto senza risate, non c'è matrimonio senza pianti.”

“Chi ha dentro amaro non può sputar dolce.”

“Con i coltelli troppo affilati ci si taglia le dita, con troppo denaro si vive nell'infelicità.”

“I sospiri non spezzano le pietre.”

“Una capanna dove si ride è meglio di un palazzo dove si piange.”

“Chi piange per tutto e per tutti finisce col perdere gli occhi.”

“Chi pensa il male, male fa.”

“Si crede più al male che al bene.”

“Ogni gioia è destinata a chi è in cuore contento: per chi porta sempre il copricapo, il cielo è fatto d’ombra.”

“Le medicine possono curare le malattie immaginarie ma il vino nulla può contro una vera infelicità.”

“Chi tiene il letame nel letamaio, fa triste il pagliaio.”

“Chi pensa male, sbaglia di rado.”

“Felice non è, chi d'esserlo non sa.”

“Oggi in canto, domani in pianto.”

“Dopo il dolce viene l'amaro.”

“Non v'è gioia senza noia.”