Frasi di “Il federale”

(1961)

Titolo Il federale
Anno 1961
Regista Luciano Salce
Genere Commedia

Interpretato da

Trama – Nel 1944 Primo Arcovazzi è un fanatico membro delle Brigate Nere ed ha il compito di portare l'oppositore politico George Wilson dall'Abruzzo a Roma, così verrà promosso a 'Federale'. Viaggiando attraverso l'agonizzante Italia distrutta dalle bombe, Arcovazzi non perde la fiducia nel regime nonostante i molti segnali dell'imminente fine.

Tutti gli attori – Ugo Tognazzi, Georges Wilson, Mireille Granelli, Stefania Sandrelli, Gianrico Tedeschi, Elsa Vazzoler, Renzo Palmer, Gianni Agus, Franco Giacobini, Ester Carloni, Leonardo Severini, Peppino De Martino, Salvo Libassi, Edy Biagetti, Nando Angelini, Gino Buzzanca, Luciano Bonanni, Leopoldo Valentini, Jimmy il Fenomeno, Mimmo Poli, Luciano Salce, Alessandro Tedeschi

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“- Erminio: Non hanno picchiato te, ma la tua divisa!
- Primo: Sì, ma nella divisa c'ero io!”
Georges Wilson - Prof. Erminio Bonafé
Ugo Tognazzi - Primo Arcovazzi
[Tag:divisa, guerra, partigiani]
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La libertà è venire da me che sono, mettiamo, capo del governo, aprire la porta e dire: "Bonafé è un fetente".
Georges Wilson - Prof. Erminio Bonafé
[Tag:libertà]
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“- La guerra è una parentesi bestiale e solo quando è finita ci si accorge della sua inutilità.
- Se la perdi... ma se vinci?
- Le guerre le perdono tutti.”
[Tag:guerra, perdere]

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