Frasi di “Sette anni in Tibet”
(1997)
Jean-Jacques Annaud
ha diretto questo film
nel 1997
Titolo Sette anni in Tibet
Titolo originale Seven Years in Tibet
Anno 1997
Regista Jean-Jacques Annaud
Genere Drammatico, Biografico, Avventura
Titolo originale Seven Years in Tibet
Anno 1997
Regista Jean-Jacques Annaud
Genere Drammatico, Biografico, Avventura
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Trama – Corre l'anno 1939 e l'alpinista Heinrich Harrier viene scelto dal governo tedesco per compiere una spedizione sulle montagne dell'Himalaya, lì dove altre quattro precedenti spedizioni hanno fallito. Hinrich, nonostante i tentativi della moglie di trattenerlo, parte lo stesso; tuttavia, durante la prima scalata, scivola e si ferisce ad un piede. Poco dopo, delle valanghe di neve costringono gli scalatori a rinunciare all'obiettivo e tornare in patria. Vengono però scoperti e arrestati da dei soldati inglesi. Gli scalatori vengono presi e portati a Dehradun, un campo di prigionia. Heinrich e i suoi compagni cercano in tutti i modi di scappare ma ogni volta le guardie li anticipano raddoppiando allerta e sorveglianza. All'ennesimo tentativo, riescono finalmente a scappare e a rifugiarsi a Lasha, la città del Dalai Lama.
Tutti gli attori – Brad Pitt, David Thewlis, BD Wong, Mako, Danny Denzongpa, Victor Wong, Ingeborga Dapkunaite, Jamyang Jamtsho Wangchuk, Lhakpa Tsamchoe, Jetsun Pema, Ama Ashe Dongtse, Sonam Wangchuk, Dorjee Tsering, Ric Young, Ngawang Chojor, Duncan Fraser, Benedick Blythe, Tom Raudaschl, Wolfgang Tonninger, Samdup Dhargyal, Chemchok, Tenzin Jangchub, Angphurba Sherpa, Tsering Wangdue, Yama Ngudup Cheshatsang, Kalsang Dhundop Lungtok, Sonam Bidhartsang, Lama Champa Tsondu, Geshe Lobsang Nyma, Geshe Yeshi Tsultrim, Lama Champa Chandu, Pemba Norbu Sherpa, Karma Apo-Tsang, Ngawang Tenzingyatso, Choeden Tsering, Lama Jampa Lekshe, Lama Thupten Nugdup, Daniel Tedeschi, Gerardo Ebert, Sebastian Zevalia, Philipp Kriechbaum, Lobsang Gendun Rinpoche, Tenzin Gyaltsen Rinpoche, Sharpa Tulku Rinpoche, Zongra Tulku Rinpoche, , Victor A. Haddox
vedi tuttiFrasi di “Sette anni in Tibet” 6 citazioni
“La mia mano non riesce a scrivere ciò che ho nel cuore.”
“I tibetani dicono che il nemico è un grande maestro, perché solo un nemico ti aiuta a rafforzare la pazienza e la compassione.”
“- Dimmi cosa ti piace delle montagne.
- Mi piace l'assoluta semplicità, ecco cosa mi piace. Quando sei in scalata la tua mente è sgombra, libera da qualsiasi confusione: sei concentrato e, ad un tratto, la luce diventa più nitida, i suoni sono più ricchi e tu sei invaso dalla profonda, potente presenza della vita.”“Avere tanto tempo per porsi domande non è un bene.”
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