Biografia della fame

“Avrei voluto tanto essere cosi: una cosa indeterminata, libera di volare ovunque.”
Amélie Nothomb

“Ma esiste una fame che è solo di cibo? Esiste una fame del ventre che non sia indizio di una fame più generalizzata? Per fame, intendo quel buco spaventoso di tutto l'essere, quel vuoto che attanaglia, quell'aspirazione non tanto all'utopica pienezza quanto alla semplice realtà: là dove non c'è niente, imploro che vi sia qualcosa.”
Amélie Nothomb

“Ci si può rovinare la vita con una sola parola.”
Amélie Nothomb

“Non che la bellezza letteraria non esista: ma è un'esperienza incomunicabile quanto le grazie dell'amata per chi non è ad esse sensibile. Bisogna appassionarsi o rassegnarsi a non capire mai.”
Amélie Nothomb

“Di tutti i paesi in cui ho vissuto, il Belgio è quello che ho capito meno. Forse è questo, appartenere a un luogo: non vedere di cosa si tratta.”
Amélie Nothomb

“La mia opinione è la più insignificante dell'universo. Ma non per questo non ne ho una.”
Amélie Nothomb

“È nei film di guerra che assistiamo ai più bei baci cinematografici.”
Amélie Nothomb