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Aforismi della scienza prima
“La donna, fecondo strumento, è limite bello, centro all'unità della famiglia, e però della città. Chi la tratta come strumento di sola una cosa, cioè di piacere o di dominio o d'utile, la deturpa, e deturpa la specie.”
“Ogni atomo è armonizzato con l'immenso universo; e la sua natura dipende dalla natura del tutto. Giova, ad intendere le cose grandi, studiare le piccole. E viceversa.”
“Libertà è conoscere i limiti propri e altrui; questi e quelli difendere.”
“Ogni preghiera si può ridurre a ciò: riconoscere il limite, e chiederne l'allargamento.”
“Chi non vede i limiti delle cose, è matto; chi li esagera, idiota. I sensisti che ora non li veggono, ora li esagerano, hanno dell' idiota e del matto.”
“La virtù è la logica in atto.”
“Le leggi cattive son limiti al debole, strumenti al forte, indizii di bene a nessuno; se non per la via de' contrarii.”
“Il dolore che i limiti delle cose c'impongono, cioè a dire il mal essere del desiderio non soddisfatto, il senso del non potere tutto, ci dà il sentimento e l'idea del tutto. Il limite diventa indizio. E la più larga via verso l'infinito è il dolore.”
“Il panteismo è un paganesimo grossolano, cioè un lieto error popolare, rincupito da tristi filosofi.”
“Uomo che pensa senza parola, è come uomo che mangia senza bocca.”
“L'uomo è indizio, strumento, limite all'uomo. Di questo principio esce la giurisprudenza e la politica tutta.”