Content: Selezione di saggi sulla tecnologia, la creatività, il copyright
Titolo: Content: Selezione di saggi sulla tecnologia, la creatività, il copyright
Titolo originale: Content: Selected Essays on Technology, Creativity, Copyright, and the Future of the Future
Autore:Cory Doctorow
Anno di prima pubblicazione: 2008
Acquista questo libro suTitolo originale: Content: Selected Essays on Technology, Creativity, Copyright, and the Future of the Future
Autore:Cory Doctorow
Anno di prima pubblicazione: 2008
Frasi di “Content: Selezione di saggi sulla tecnologia, la creatività, il copyright” 8 citazioni
“È socialmente imbarazzante rifiutare di aggiungere qualcuno alla vostra lista di amici, ma eliminare qualcuno dalla vostra lista di amici equivale a una dichiarazione di guerra. Il modo meno imbarazzante per tornare ad avere una lista di amici che contenga solo ed esclusivamente amici è ricominciare: creare una nuova identità su un nuovo sistema...” (continua)(continua a leggere)
“Credere che gli utenti occasionali improvvisamente e in massa impareranno a scrivere e a utilizzare la punteggiatura – neanche pretendere che imparino ad assegnare accuratamente una categoria alle loro informazioni seguendo qualunque gerarchia siano in grado di usare – è una grossa delusione.”
“Creiamo il futuro nello stesso modo: estrapoliamo ciò che possiamo e, ogni volta che restiamo a corto di immaginazione, riempiamo semplicemente i buchi con ciò che stiamo vivendo. Per questo la nostra visione del futuro è sempre molto simile al presente, solo con qualcosa in più.”
“I fanatici di informatica hanno la schifosa tendenza di sostenere che alcune tecnologie non siano pronte per la gente comune perché le loro nonne non le userebbero – beh, mia nonna mi spedisce sempre delle email. Digita 70 parole al minuto e le piace vantarsi delle email a suo nipote con i suoi amici attorno alla piscina nella sua casa di riposo...” (continua)(continua a leggere)
“La fantascienza è la letteratura del presente, e il presente è l’unica era che possiamo sperare di comprendere, in quanto è la sola che ci permette di verificare le nostre osservazioni e previsioni rispetto alla realtà.”
“Il romanzo è un’invenzione che è stata generata dai mutamenti tecnologici nell'esposizione, nella riproduzione e nella distribuzione dell’informazione. Lo stile cognitivo del romanzo è diverso da quello delle leggende tramandate oralmente, e lo stile cognitivo del computer è differente da quello del romanzo.”
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