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Cristo con il fucile in spalla
“I palestinesi appartengono all’élite intellettuale del mondo arabo. Sono eccellenti architetti e medici, ottimi economisti e commentatori.”
“Sarebbe interessante analizzare in quale misura i sistemi di comunicazione di massa lavorino al servizio dell’informazione e in quale misura al servizio del silenzio. Sono più le cose che vengono dette o quelle che vengono taciute?”
“Dire che i palestinesi governino il Medio Oriente è ovviamente falso: certo è, però, che chiunque sottovaluti la loro influenza sui destini mediorientali commette uno sbaglio.”
“Il palestinese ha bisogno di esprimersi, di prendere a tutti i costi una posizione, altrimenti sta male.”
“In Guatemala la tattica autodifensiva dell’uomo della strada consiste nel non essere testimone di nulla.”
“Il silenzio è un segnale di disgrazia e non di rado di un crimine. È uno strumento politico, esattamente come il fragore delle armi o i discorsi di un comizio. Uno strumento di cui hanno bisogno i tiranni e gli occupanti che vigilano affinché la loro opera sia accompagnata dal silenzio.”
“Mi sintonizzo su una radio locale che trasmette solo canzoni, pubblicità della birra e, per tutta notizia dal mondo, la nascita in India di due gemelli siamesi. So con certezza che quella radio lavora al servizio del silenzio.”
“La sua energia si concentra sulla causa rivoluzionaria. La sua vita è una costante ricerca di un campo di battaglia.”
“Erano convinti che la storia si schierasse automaticamente dalla parte delle cause più nobili. Molti di loro hanno pagato quella fede con la vita.”
“Noi rivoluzionari siamo gente moralmente onesta, non infieriamo su un nemico disarmato.”
“Ogni palestinese aveva il suo pezzo di terra, la sua casa e il suo orto: lì nasceva, lì lavorava, e lì viveva. Ogni palestinese era un contadino libero, signore e padrone del suo terreno.”
“Per i palestinesi la terra è tutto. Sono diversi dai loro fratelli beduini che vagano per il deserto, dai fratelli di città attaccati alle loro botteghe e dai fellah delle oasi che lavorano la terra dei padroni.”
“La vittoria degli arabi sta nel fatto di non essere stati sconfitti e la sconfitta d’Israele in quello di non aver vinto.”
“La mentalità araba è impregnata di religione fino al midollo, anche se di solito non è né sciovinista, né bigotta.”
“Spogliati della patria e di uno stato proprio, [i palestinesi] lottano per l’avanzamento individuale nei paesi in cui è toccato loro vivere.”
“I palestinesi risparmieranno ogni centesimo (quelli che i soldi ce li hanno, ovviamente) per investirli nell’istruzione dei figli. Sono ambiziosi. ”
“L’essenziale, in politica, è sapere aspettare: il più bravo a farlo vince la partita.”
“In politica non occorre fare nulla: metà dei problemi è irrisolvibile e l’altra metà è destinata a risolversi da sola.”
Gli autori dei libri di storia dedicano troppa attenzione ai cosiddetti “momenti forti” e troppo poca ai momenti di silenzio.
“L’uomo ha paura dell’altro uomo e non tanto per il timore che questi lo uccida ma, in modo sempre più diffuso e frequente, che questi prenda il suo posto.”