Fame
Acquista questo libro su
Contenuto: Un capolavoro modernista: il primo e più importante romanzo del vincitore del Premio Nobel.
Pubblicato per la prima volta in Norvegia nel 1890, Hunger sonda le profondità della coscienza con un potere spaventoso e avvincente. Sprezzante dei romanzi del suo tempo con trame stereotipate e i loro personaggi vuoti, Knut Hamsun si imbarcò in un tentativo di descrivere la vita strana e peculiare della mente, i misteri dei nervi in un corpo affamato. Come le opere di Dostoevskij, segna una straordinaria rottura con le tradizioni letterarie e umanistiche occidentali.
Pubblicato per la prima volta in Norvegia nel 1890, Hunger sonda le profondità della coscienza con un potere spaventoso e avvincente. Sprezzante dei romanzi del suo tempo con trame stereotipate e i loro personaggi vuoti, Knut Hamsun si imbarcò in un tentativo di descrivere la vita strana e peculiare della mente, i misteri dei nervi in un corpo affamato. Come le opere di Dostoevskij, segna una straordinaria rottura con le tradizioni letterarie e umanistiche occidentali.
Frasi di “Fame” 6 citazioni
“Seduto su quella panchina riflettevo a tutte queste cose e la mia amarezza contro Dio per le sue angherie andava via via crescendo. Se credeva di accostarsi a me e di rendermi migliore torturandomi continuamente e seminando sulla mia strada una sciagura dopo l'altra, s'ingannava un pochino: glielo potevo dire io. E alzai gli occhi al cielo quasi...” (continua)(continua a leggere)
“La coscienza fu inventata da quel vecchio maestro di ballo, Shakespeare.”
- La trovi in Ottimismo e Pessimismo
“Scrivo come invasato e riempio una pagina dopo l'altra senza un momento di pausa. I pensieri si formano così improvvisi dentro di me e continuano a scorrere così abbondanti che dimentico una quantità di particolari e non riesco a scrivere con sufficiente rapidità sebbene lavori con tutte le forze. Continuano a venirmi in mente immagini, sono...” (continua)(continua a leggere)
In evidenza