Fiori sopra l'inferno
Frasi di “Fiori sopra l'inferno” 6 citazioni
“La solitudine era una coinquilina discreta, che non invadeva mai gli spazi e lasciava tutto com'era. Non aveva odore, né colore. Era un'assenza, un'entità che si definiva per contrapposizione, come il vuoto, ma esisteva.”
“La solitudine era una coinquilina discreta, che non invadeva mai gli spazi e lasciava tutto com'era. Non aveva odore, né colore. Era un'assenza, un'entità che si definiva per contrapposizione, come il vuoto, ma esisteva.”
“E' forse bravo un lupo che divora la preda o è semplicemente se stesso?”
“Si fugge da ciò che spaventa e ferisce, o vuole farci prigionieri.”
“Teresa si chiese a quanta disciplina lo avessero piegato. Ecco come forgiare un adolescente ribelle e un adulto castrato, pensò.”
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