I fratelli Ashkenazi
Titolo: I fratelli Ashkenazi
Titolo originale: Di brider Aškenazy
Autore:Israel Joshua Singer
Anno di prima pubblicazione: 1937
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Autore:Israel Joshua Singer
Anno di prima pubblicazione: 1937
Frasi di “I fratelli Ashkenazi” 12 citazioni
“Quando non erano le insistenze dei genitori, a dissuadere i giovani dall’azione, era il loro individualismo, il loro cieco egoismo a tentarli di tradire la causa comune. Ciascuno sognava il momento in cui lui solo, tra tutti gli operai della fabbrica, sarebbe riuscito a accumulare abbastanza da comprarsi un paio di telai e diventare a sua volta...” (continua)(continua a leggere)
“Un uomo non può essere felice quanto una donna. Non ha gli stessi sentimenti.”
“Quando parli agli uomini, devi fare appello alla loro intelligenza, non ai loro istinti.”
“Faceva il bilancio della sua vita, un’amara, insensata contabilità; anche questo, naturalmente, era inutile, ma si sentiva ugualmente indotto a farlo. Null’altro gli importava. Nulla esisteva; non le lamentazioni e le bestemmie dei compagni di cella; né se fuori della prigione piovesse o facesse sole. C’era soltanto la morte che si avvicinava...” (continua)(continua a leggere)
“La via normale, che correva attraverso innumerevoli e formidabili ostacoli, non era per lui. Lui voleva trovare la linea retta, quella che, come una galleria, passava sotto le fondamenta delle vite altrui.”
“Forse gli esseri umani non erano altro che miserabili animali. Forse erano per natura meschini, bassi, egoisti, bestiali, non già a causa delle condizioni economiche, come aveva imparato a credere, ma semplicemente perché erano fatti così.”
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