Il visconte dimezzato
Frasi di “Il visconte dimezzato” 7 citazioni
- La trovi in Giovinezza
“Alle volte uno si crede incompleto ed è soltanto giovane.”
“Ero intero e tutte le cose erano per me naturali e confuse‚ stupide come l’aria; credevo di veder tutto e non era che la scorza. Se mai tu diventerai metà di te stesso‚ e te l’auguro‚ ragazzo‚ capirai cose al di là della comune intelligenza dei cervelli interi. Avrai perso metà di te e del mondo‚ ma la metà rimasta sarà mille volte più profonda...” (continua)(continua a leggere)
“O Pamela‚ questo è il bene dell’esser dimezzato: il capire d’ogni persona e cosa al mondo la pena che ognuno e ognuna ha per la propria incompletezza. Io ero intero e non capivo‚ e mi muovevo sordo e incomunicabile tra i dolori e le ferite seminati dovunque‚ là dove meno da intero uno osa credere. Non io solo‚ Pamela‚ sono un essere spaccato e...” (continua)(continua a leggere)
“I nostri sentimenti si facevano incolori e ottusi‚ poiché ci sentivamo come perduti tra malvagità e virtù ugualmente disumane.”
- La trovi in Felicità
“Io penso che il divertimento sia una cosa seria.”
“Ogni incontro di due esseri al mondo è uno sbranarsi. Vieni con me‚ io ho la conoscenza di questo male e sarai più sicura che con chiunque altro; perché io faccio del male come tutti lo fanno; ma‚ a differenza degli altri‚ io ho la mano sicura.”
“Mio zio era allora nella prima giovinezza: l’età in cui i sentimenti stanno tutti in uno slancio confuso‚ non distinti ancora in male e in bene; l’età in cui ogni nuova esperienza‚ anche macabra e inumana‚ è tutta trepida e calda d’amore per la vita.”
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