L'ignoranza delle persone colte
Titolo: L'ignoranza delle persone colte
Titolo originale: On the Ignorance of the Learned
Autore:William Hazlitt
Anno di prima pubblicazione: 1818
Acquista questo libro suTitolo originale: On the Ignorance of the Learned
Autore:William Hazlitt
Anno di prima pubblicazione: 1818
Frasi di “L'ignoranza delle persone colte” 8 citazioni
- La trovi in Filosofia e filosofi
“Chi è intellettualmente dotato tende a esprimersi per paradossi, e questo lo colloca subito fuori la portata del lettore comune.”
- La trovi in Filosofia e filosofi
“I ragionatori in genere sono indecisi, incerti e scettici, e spesso accettano l’argomento più inconsistente, come più congeniale alla debolezza della loro anima. Certi uomini sono semplici macchine. Vengono attaccati alla carriola degli affari, o imbrigliati a una professione: aggiogati alle ruote della fortuna. Avanzano sgobbando e arrivano al...” (continua)(continua a leggere)
“C’è un tormento che di solito aggiungiamo volontariamente e senza necessità alla paura della morte: quando ci uniamo idealmente al dolore che gli altri proveranno alla nostra scomparsa. Se il problema fosse tutto qui, potremmo senz'altro metterci il cuore in pace. La patetica esortazione incisa sulle tombe di campagna, «Non vi addolorate per me,...” (continua)(continua a leggere)
“L’essere perfettamente in grado di raggiungere un fine, implica il possedere i mezzi. Volere è potere. Una vera passione, una totale dedizione a un obiettivo, ha sempre successo. Il forte amore per ciò che desideriamo e immaginiamo lo fa diventare reale, dissolve gli ostacoli, rimuove tutti gli scrupoli.”
“Un’educazione universitaria, o l’intenso studio della verità astratta, renderà un uomo incapace di trattare un affare, di ingannare un altro, o anche solo di guardarsi dall'essere ingannato.”
“La forza intellettuale non è come la forza fisica. Non hai alcuna presa sull'intelletto degli altri, se non entrano in simpatia con te. Infatti, sapere tanto di più su un argomento non ti dà superiorità, cioè potere sugli altri, ma anzi ti rende ancora più impossibile il fare la minima impressione su di loro. È dunque un vantaggio per te? Forse,...” (continua)(continua a leggere)
“Morire è solamente tornare a essere come eravamo prima di essere nati: nessuno prova alcun rimorso, o rimpianto, o ripugnanza, nel contemplare quest’ultima idea.”
In evidenza