Nel turbine della storia
Titolo: Nel turbine della storia
Titolo originale: Rwący nurt historii. Zapiski o XX i XXI wieku
Autore:Ryszard Kapuscinski
Anno di prima pubblicazione: 2007
Acquista questo libro suTitolo originale: Rwący nurt historii. Zapiski o XX i XXI wieku
Autore:Ryszard Kapuscinski
Anno di prima pubblicazione: 2007
Frasi di “Nel turbine della storia” 24 citazioni
“La tecnica e il consumismo non sono necessariamente portatori di valori culturali o spirituali. Gli europei, soprattutto quelli occidentali, stanno attraversando una crisi della loro religiosità, o spiritualità che dir si voglia, cosa che non accade agli abitanti di altri continenti. L’uomo è un essere spirituale e non accetta ciò che, secondo...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Guerra e Pace
“Intorno all’islam è in atto un grande gioco politico: quello dei media che cercano di creare nell’inconscio dello spettatore di massa un’associazione tra islam e terrorismo. Si tratta di uno stratagemma puramente politico: in realtà, i movimenti terroristici non costituiscono che una minima parte dell’islam. Per quanto spettacolari possano...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Religione
“L’Europa invecchia: se vorrà mantenere il proprio livello di sviluppo economico e il suo standard di vita sarà costretta a importare forza lavoro dai paesi del Terzo mondo. E qui interviene un processo che in parte è già iniziato, ossia l’islamizzazione dell’Europa. In alcuni stati, come la Francia e la Germania, l’islam è ormai la seconda...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Religione
“L’islam, come l’ortodossia, non ha mai conosciuto né la Riforma né l’Illuminismo. Ogni volta che nell’islam compariva una corrente modernizzatrice, i suoi fautori venivano sconfessati ed emarginati dall’umma. Per un musulmano l’esclusione rappresenta il castigo più grave. Non per niente c’è un proverbio che dice: Non basta un musulmano a fare un...” (continua)(continua a leggere)
“Gli Stati Uniti sono nati subito moderni, la storia non grava loro addosso come a noi. Gli americani guardano al futuro e considerano le difficoltà che incontrano come altrettanti problemi da risolvere. Noi facciamo il contrario: torniamo sempre al passato. Incontrando un ostacolo tendiamo a cadere in depressione, a tirare in ballo l’assurdità...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Cambiamento
“Sotto i miei occhi la mappa del vecchio mondo cessava di esistere mentre se ne formava un’altra assai diversa. Mi trovavo ad assistere ad avvenimenti insoliti e i contorni di quella nuova mappa non cessavano di affascinarmi.”
- La trovi in Religione
“Contrariamente ad altre religioni, l’islam si oppone efficacemente ai processi di secolarizzazione. Gli americani erano convinti che dare agli altri la Coca-Cola, la televisione e la macchina li rendesse automaticamente uguali agli americani. E invece non è così: gli abitanti dei paesi islamici accettano la tecnologia occidentale senza per...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Bene e Male
E' difficile renderci conto di che cosa sia la vita nei paesi poveri. Sono civiltà diverse, che vivono a un ritmo tutto loro e che, non possedendo i mezzi per passare alla cosiddetta “civiltà del creare”, ristagnano nella “civiltà del sopravvivere”, monotona e sempre la stessa da centinaia di anni a questa parte.
“E' impossibile conoscere la propria cultura senza conoscere quelle degli altri.”
“Vediamo tutto dalla prospettiva di una sola civiltà: quella occidentale, il cui principale valore è l’idea di sviluppo, mentre altre civiltà hanno coltivato criteri diversi.”
- La trovi in Ottimismo e Pessimismo
“I russi sono dei grandi fatalisti. Il russo continua a essere più vicino alla natura di quanto lo sia un europeo, e un uomo vicino alla natura considera tutto come un elemento naturale, come un’inondazione o un incendio: una cosa che doveva accadere e alla quale non c’è rimedio. Ed è appunto lo stesso atteggiamento che il russo applica alla...” (continua)(continua a leggere)
“Le società del Terzo mondo sono giovani e dinamiche e il mondo del benessere diventa sempre più vecchio. Forse tra non molto anche noi dovremo cercare una forza lavoro giovane e vitale. Ecco perché è così importante evitare di irrigidirci negli stereotipi circa la gente dei paesi poveri e cercare invece di costruire un mondo basato sulla...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Bene e Male
“Il fatto di appartenere a una certa civiltà non ci rende automaticamente immuni dalla minaccia del male. Il male è dentro di noi, il male sta dietro l’angolo.”
“Viviamo in un mondo multiculturale sapendo ben poco gli uni degli altri.”
“Siamo sei miliardi di individui che vivono in decine di culture, religioni e lingue diverse, con migliaia di interessi, scopi, desideri e bisogni diversi. Questa società planetaria non possiede una comune scala di valori né una comune autorità che la sovrasti. Alla sua testa non c’è nessuno. Ed è talmente carica di emozioni contrastanti, che...” (continua)(continua a leggere)
“Continua l’invasione di cinesi e giapponesi in Africa e nell’America Latina. Incontro spesso persone importanti – uomini di mondo – che non vanno mai in Occidente, nel mondo sviluppato. Ultimamente sono stato a São Paulo, dove mi ha sorpreso il numero dei quartieri giapponesi. Non ci rendiamo conto del miscuglio etnico esistente nell’ambito del...” (continua)(continua a leggere)
“Si sta avverando il crepuscolo dell’Occidente: non si tratta tanto dell’Occidente in generale quanto, in particolare, dell’Europa occidentale e della sua chiusura mentale.”
“Decolonizzarsi culturalmente significa acquisire la consapevolezza dei torti subiti non da noi stessi, ma dalle generazioni passate. Torti che sono il frutto dell’era dello schiavismo e delle conquiste coloniali. Significa anche rendersi conto che questa discriminazione, durata per secoli, conferisce alla gente il diritto morale di rifarsi. ”
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