Parole dalla quiete
Frasi di “Parole dalla quiete” 28 citazioni
“Lamentarsi e reagire sono schemi favoriti della mente grazie ai quali l’ego rafforza se stesso. Per molte persone, gran parte dell’attività mentale-emozionale consiste nel lamentarsi e reagire contro questo o quello. Così facendo, rendete gli altri o la situazione «sbagliati» e voi stessi «giusti». Grazie al fatto che vi sentite «giusti» vi...” (continua)(continua a leggere)
“Date un’occhiata dentro di voi per vedere se state inconsciamente creando un conflitto tra l’interno e l’esterno, tra le circostanze esteriori di quel momento – dove siete, con chi siete o cosa state facendo – ed i vostri pensieri e quello che sentite. Potete percepire com’è doloroso essere in opposizione interiore con quello che è? Nel momento...” (continua)(continua a leggere)
“Qualche volta l’arrendersi significa rinunciare a tentare di capire e sentirsi a proprio agio con il non sapere.”
“Quasi ogni ego ha perlomeno un elemento di quello che possiamo chiamare «identità di vittima». Alcune persone hanno di sé un’immagine di vittima così forte che diviene il centro del loro ego. Risentimento e lamentela formano una parte essenziale del loro senso del sé. Anche se le vostre lamentele sono totalmente giustificate, avete costruito per...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Psicologia e Psicologi
“Non sono né i miei pensieri, né le mie emozioni, né le mie percezioni sensoriali, né le mie esperienze. Io non sono il contenuto della mia vita. Sono lo spazio nel quale tutto si produce. Sono la coscienza. Sono il presente. Sono.”
“La maggior parte delle persone passa tutta la vita imprigionata nei confini dei propri pensieri. Non vanno mai oltre lo stretto, mentale, senso personalizzato del sé, condizionato dal passato. In voi, come in ogni altro essere umano, vi è una dimensione di coscienza molto più profonda del pensiero. È la vera essenza di chi siete voi. Potremmo...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Crescita personale
“Se vi prefiggete degli obiettivi eroici con il fine di liberarvi, per migliorare voi stessi o il vostro senso d’importanza, anche quando li raggiungerete, non vi soddisferanno. Prefiggetevi degli obiettivi, ma sapendo che arrivarvi non è così importante. Quando qualcosa viene su dallo stato di presenza, significa che questo momento non è un...” (continua)(continua a leggere)
“L’egoico senso del sé ha bisogno di conflitto perché il suo senso d’identità separata si rinforza con il lottare contro questo o quello e nel dimostrare che questo sono «io» e che quello non sono «io». Non è raro che nelle tribù, nelle nazioni e nelle religioni, un rafforzato senso d’identità collettiva derivi proprio dall’avere nemici. Chi...” (continua)(continua a leggere)
“La maggior parte delle persone vive una vita dominata dal desiderio e dalla paura. Il desiderio è il bisogno di aggiungere qualcosa a voi stessi per poter essere voi stessi più pienamente. Tutte le paure sono la paura di perdere qualcosa e quindi di sentirsi sminuiti e di essere di meno. Questi due movimenti oscurano il fatto che all’Essere non...” (continua)(continua a leggere)
“Mettere via i piatti, progettare una strategia d’affari, pianificare un viaggio; cosa è più importante: il fare oppure il risultato che volete ottenere con quel fare? Questo momento o qualche altro futuro momento? Trattate questo momento come se fosse un ostacolo da superare? Sentite che avete un momento futuro più importante da raggiungere?...” (continua)(continua a leggere)
“Qualsiasi rumore fastidioso può essere d’aiuto tanto quanto il silenzio, lasciando cadere la vostra resistenza interiore al rumore, lasciandolo essere come è. Questa accettazione porta anche voi nel regno della pace interiore, che è la quiete. Ogni volta che accettate profondamente questo momento come è – e non importa la forma che prende –...” (continua)(continua a leggere)
“Cosa è la saggezza e dove la si può trovare? La saggezza viene con l’abilità di essere nella quiete. Osservate ed ascoltate solamente. Non è necessario niente altro. L’essere nella quiete, l’osservare e l’ascoltare, attiva in voi l’intelligenza non concettuale. Lasciate che la quiete diriga le vostre parole e le vostre azioni.”
“Quando comprendete la natura transitoria di tutte le esperienze, e capite che il mondo non vi può dare nulla che abbia un valore duraturo, l’arrendersi diventa molto, molto più facile.”
“Non prendete i vostri pensieri troppo sul serio.”
- La trovi in Psicologia e Psicologi
“La vostra infelicità non è originata dalle situazioni della vita ma dal condizionamento della vostra mente.”
- La trovi in Meditazione
“Quando diventate consapevoli del silenzio, immediatamente vi è quello stato di quieta vigilanza interiore. Siete presenti. Avete fatto un passo fuori da migliaia di anni di condizionamento umano collettivo.”
“Molta gente confonde l’Adesso con ciò che accade nell’Adesso, ma non si tratta di questo. L’Adesso è più profondo di ciò che vi accade. È lo spazio nel quale accade. Quindi non confondete il contenuto di questo momento con l’Adesso. L’Adesso è più profondo di qualsiasi contenuto che emerge da questo.”
“La giocosità e la gioia di un cane, il suo amore incondizionato e la sua prontezza a celebrare la vita in ogni momento, spesso è in netto contrasto con lo stato interiore del padrone del cane – depresso, ansioso, appesantito dai problemi, perso nei pensieri, mai presente nel solo luogo e nel solo tempo che c’è: Qui e Ora. Uno si chiede: come fa...” (continua)(continua a leggere)
“Avrete bisogno di tempo fino a che comprenderete che non avete bisogno di tempo per essere chi siete.”
- La trovi in Spiritualità
“Fare una cosa alla volta è l’essenza dello Zen. Fare una cosa alla volta significa essere totali in quello che fate, significa dare la vostra attenzione completamente a quello che fate. Questa è un’azione nell’arrendersi – un’azione di potere.”
“Avete bisogno di una maggiore conoscenza? Una maggiore informazione, dei computer più veloci, delle analisi più scientifiche o più intellettuali, salveranno il mondo? Non è la saggezza quello di cui l’umanità ha più bisogno in questo momento? ”
“Nell’aver a che fare con la gente, potete notare nei loro confronti sottili sentimenti di superiorità o d’inferiorità? State guardando l’ego, che vive di confronti. L’invidia è un derivato dell’ego, il quale si sente sminuito se accade qualcosa di buono a qualcun altro, o se qualcuno ha di più, sa di più, o può fare più di voi. L’identità...” (continua)(continua a leggere)
“Una pratica spirituale, semplice ma radicale, è quella di accettare qualunque cosa affiori nell’Adesso, sia all’interno che all’esterno.”
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