Povera gente

Titolo: Povera gente
Titolo originale: Бедные люди
Autore:Fëdor Michajlovič Dostoevskij
Anno di prima pubblicazione: 1846

Acquista questo libro su

Altri libri dell'autore

Contenuto: Questa è stata la prima opera del romanziere russo.
Makar Alekseievich Devushkin e Varvara Alekseievna Dobrosiolova sono parenti lontani che vivono a San Pietroburgo e si scrivono regolarmente tra loro. Nelle loro lettere Makar e Varvara si scambiano opinioni sulla società, sul lavoro, sui problemi personali e sull'estrema povertà in cui vivono entrambi, che è il filo conduttore dell'intero romanzo.

di più su questa frase ››
“Basta un po' lavorare di sera, scribacchiare due righe, ed eccoti la mattina con gli occhi rossi e lacrimosi, che è una vergogna mostrarti alla gente.”
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
di più su questa frase ››
“Ma a che serve, l'onore, quando non si ha di che sfamarsi?”
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
di più su questa frase ››
“Si sa che un alloggio nuovo non ti fa chiudere occhio: c'è tutto, ma ci manca sempre qualcosa.”
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
di più su questa frase ››
“Accade spesso che senza sapere né come né perché, un uomo si avvilisce, si calcola meno d'un copeco e si colloca al di sotto di un bruscolo qualunque.”
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
di più su questa frase ››
“E poi, qualche spicciolo si deve avere in tasca; e poi anche gli imprevisti, un paio di scarpe, un cencio di vestito.”
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
di più su questa frase ››
“E ce n'è molti di galantuomini, i quali benché sbarchino a stento il lunario secondo la quantità e l'utile delle fatiche loro, non fanno salamelecchi, non domandano a nessuno un tozzo di pane.”
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
di più su questa frase ››
“Ah, che ne sarà di me, chissà che sorte mi aspetta! Questo mi tormenta, che non ho avvenire, che non posso nemmeno indovinare il mio domani.”
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
di più su questa frase ››
“Ah, che tempo beato, che giorni d'oro furono quelli della mia fanciullezza!”
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
di più su questa frase ››
“L'uomo è qualche volta un animale curioso, assai curioso!”
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
di più su questa frase ››
“Succede a volte che pigli un libro qualsiasi, leggi, rileggi, ti rompi il capo, e non ne capisci un'acca.”
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
di più su questa frase ››
“Fatto sta che capita a tutti di sentirsi presi un bel giorno da una certa foga che ti fa scappare di bocca ogni sorta di spropositi.”
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
di più su questa frase ››
“Succede alle volte di vivere anni e anni senza accorgersi di avere sottomano un libro dove tutta quanta la tua vita è descritta dall'a fino alla zeta.”
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
di più su questa frase ››
“Io, vedete, non ho pretese, mi contento subito, e non sono mai stato meglio di adesso.”
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
di più su questa frase ››
“Come volete che faccia lo schizzinoso ora che sono vecchio?”
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
di più su questa frase ››
“Le buone azioni non restano senza premio, e la virtù presto o tardi è sempre coronata dalla giustizia di Dio.”
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
di più su questa frase ››
“qualche volta si fa un inchino di più, si annuisce, ci si umilia, non per altro che per bontà d'animo, per eccessiva tenerezza di cuore.”
Fëdor Michajlovič Dostoevskij

In evidenza