Siamo in guerra: Per una nuova politica
Titolo: Siamo in guerra: Per una nuova politica
Titolo originale: Siamo in guerra. [La rete contro i partiti. Per una nuova politica]
Autore:Gianroberto Casaleggio
Anno di prima pubblicazione: 2011
Acquista questo libro suTitolo originale: Siamo in guerra. [La rete contro i partiti. Per una nuova politica]
Autore:Gianroberto Casaleggio
Anno di prima pubblicazione: 2011
Frasi di “Siamo in guerra: Per una nuova politica” 31 citazioni
- La trovi in Guerra e Pace
“Siamo in guerra e la vinceremo. La Rete è dalla nostra parte.”
“I referendum via Rete senza quorum e propositivi diventeranno la normalità.”
- La trovi in Informatica
“I movimenti in Rete nascono spesso per ottenere un obiettivo. Informano, coinvolgono, fanno proseliti.”
- La trovi in Informatica
“L’informazione in Rete può essere vera o falsa, o entrambe le cose, ma in Rete è impossibile sostenere una menzogna per lungo tempo.”
“Ognuno vale uno.”
“Nuovi valori economici come la reputazione e le idee stanno assumendo un’importanza superiore al denaro.”
- La trovi in Informatica
“Per diritto di nascita chiunque dovrà poter accedere in modo libero alla conoscenza. La Rete non è un nuovo messia tecnologico e neppure il giardino dell’Eden o una moderna Shangri-La. È un’opportunità unica per creare un’intelligenza collettiva che possa affrontare i problemi globali che ci stanno distruggendo, ma anche gestire direttamente...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Informatica
“La Rete erode e distrugge ogni intermediazione senza valore aggiunto. L’informazione tradizionale «intermedia» i fatti, li filtra, decide i palinsesti, attribuisce i pesi alle notizie. Media e Potere sono da sempre legati tra loro. In ogni colpo di Stato che si rispetti, i mezzi di informazione sono posti subito sotto controllo. Una guerra dei...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Informatica
“Il cittadino che si informa su Internet non segue più la televisione, né legge i giornali. Vive in una dimensione parallela. Lui è informato, gli altri sono disinformati dal Potere.”
“Dobbiamo abituarci a pensare al politico come a un nostro dipendente. Un dipendente che fallisce tutti i suoi obiettivi è licenziato dal datore di lavoro. Noi siamo i datori di lavoro.”
“Chiedete a un italiano se preferisce avere un ospedale efficiente o bombardare la Libia, se vuole dei trasporti pubblici moderni o la guerra ai talebani, se desidera eliminare le province o ridurre gli insegnanti di sostegno ai bambini disabili. La sua risposta sarà sempre diversa da quella dei politici.”
“I parlamentari non amano che siano rese note le loro attività.”
- La trovi in Informatica
“In Internet la reputazione è tutto. La reputazione è implicita nel concetto di comunità: chi fa parte di una comunità deve aiutare gli altri membri ed essere trasparente nei loro confronti. Chi si sottrae a questo obbligo viene espulso o emarginato.”
- La trovi in Affari e Commercianti
- La trovi in Informatica
“In Internet si sta diffondendo un nuovo tipo di ricerca, il social search o people search, legato all’identità e al comportamento delle persone. Si può ottenere il profilo di una persona aggregando tutti i suoi dati: cosa acquista sui siti di e-commerce, chi frequenta e come interagisce sui social media.”
- La trovi in Italiani
“I libici si informano in Rete e gli italiani attraverso la televisione.”
“I nostri politici sono abituati a controllare radio, televisioni e giornali, nei quali le rarissime notizie scomode durano lo spazio di un giorno e vengono dimenticate immediatamente. La memoria della Rete è invece eterna. Un contenuto può essere replicato all’infinito e i lettori possono aggiungere altre informazioni a quelle originali.”
- La trovi in Informatica
“Internet è il mezzo che più si avvicina alla verità, ma non è la verità. È necessario sempre verificare le fonti. Un dato senza fonti è falso per definizione. Al più è un’opinione.”
- La trovi in Italiani
“Il telespettatore viene sempre prima dell’elettore.”
- La trovi in Informatica
“Le Costituzioni dei vari paesi potranno essere ridiscusse online ogni volta che sarà ritenuto necessario.”
“Il ruolo del politico è uno solo, quello di servire lo Stato. Il politico è un nostro dipendente.”
“I giornali stanno scomparendo, poi verrà il turno delle televisioni, seguite dai libri. Entro dieci o vent’anni saranno considerati alla stregua di specie estinte come il dodo. Tutta l’informazione confluirà in Rete e chiunque potrà diventare prosumer, ossia al tempo stesso produttore e fruitore dell’informazione.”
- La trovi in Informatica
“Con la Rete la barriera tra cittadino e istituzioni può essere superata. Se esiste ancora, è per incapacità delle istituzioni, incuria dei governanti o precisa volontà politica.”
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