In archivio 732 aneddoti
“In Russia, attorno al millecinquecento, il non troppo simpatico Zar Ivan IV detto 'il Terribile' decise di monopolizzare la produzione della vodka, fino ad allora deputata alle singole osterie. L'inevitabile incremento dei costi che ne conseguì costrinse i baristi ad allungare l'amato nettare con l'acqua, in modo da limitare i danni. La cosa,...” (continua)(continua a leggere)
“Il primo gesto di significativa crudeltà di Vlad III, crudele monarca della Valacchia conosciuto come Dracula fu, appena preso il potere, motivato dal desiderio di vendetta unito al bisogno di consolidare il suo potere. Indisse quindi una festa per i suoi boiardi e le loro famiglie per celebrare la Pasqua. Vlad era ben consapevole che molte di...” (continua)(continua a leggere)
“Il celebre pittore francese Pierre-Auguste Renoir, uno tra i massimi esponenti dell'impressionismo, ebbe a conoscere nel 1880 una ragazza parigina, Aline Charigot, che gli faceva spesso da modella per i suoi quadri e che poi sposò nel 1890 dopo aver già avuto da lei un figlio, Pierre. Un giorno, durante una seduta di posa si fermò un attimo...” (continua)(continua a leggere)
“Quando la regina Maria Antonietta scoprì di essere incinta per la prima volta, tanta era la meraviglia che si preferì aspettare prima di divulgare la notizia. Così, solo il 5 maggio del 1778 il conte di Mercy, ambasciatore austriaco, comunicò la notizia come sicura, e il 4 agosto si proclamò l'annuncio ufficiale a corte, dopo che la Regina,...” (continua)(continua a leggere)
“Una volta fu raccontato in presenza di Gogol l'aneddoto di un povero impiegato, grande appassionato di caccia, che, con straordinarie economie ed enormi e intense fatiche in aggiunta al suo impiego, aveva accumulato la somma sufficiente per comprare un buon fucile Lepage da 200 rubli. La prima volta in cui, sulla sua barca, si era avventurato...” (continua)(continua a leggere)
“John Dalton, il grande chimico inglese, aveva una singolare caratteristica, di cui è rimasta traccia nel termine daltonico: era discromatoptico, ossia cieco ad alcuni colori. A lungo non si era reso conto di vedere il mondo in maniera diversa dagli altri: lo scoprì di colpo nel 1794, quando stava vestendosi per recarsi a una riunione di...” (continua)(continua a leggere)
“C'era un uomo che lavorava in una lavanderia per sessanta dollari alla settimana ma aveva il desiderio bruciante di diventare uno scrittore. Sua moglie lavorava di notte e lui passava le notti e i week-end a dattilografare racconti da mandare agli editori e agli agenti. Ogni manoscritto gli venne rifiutato con una lettera formale che non gli...” (continua)(continua a leggere)
“Il grande poeta Giosuè Carducci, premio Nobel per la letteratura, era appassionato di briscola e scopone. Da grande personaggio qual era, amava primeggiare in ogni situazione, e la sua indole prepotente lo portava inoltre a pensare di essere un grande giocatore di carte, gli amici, per non contraddirlo e per una certa forma di rispetto, non...” (continua)(continua a leggere)
Durante la guerra in Vietnam un giornalista chiese a Dean Rusk, allora segretario di Stato Usa, come riuscisse a mantenere la sua imperturbabilità nonostante la frenetica attività diplomatica richiestagli dal conflitto in corso. Rusk rispose: "Vede, di giorno devo gestire una quantità immensa di problemi e di contatti, ma di notte dormo come un... (continua)(continua a leggere)
“Dopo la guerra in Afghanistan, Anna [Wintour, editrice di Vogue], decidendo di salvare il mondo un bigodino alla volta, pensò che il modo migliore per aiutare le donne in questa terra martoriata fosse quello di avviare una piccola scuola di estetica a Kabul, dove le operatrici umanitarie potessero farsi aggiustare gli spinaci che avevano i...” (continua)(continua a leggere)
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