Frasi di Monica Vitti

“Roma è una città che può anche non stupirti, perché in fondo è pigra. E’ talmente sicura di sé, Roma, che non ha paura di niente. E’ lei che è eterna, mica noi.”
Monica Vitti

“Dicono che il mondo è di chi si alza presto. Non è vero. Il mondo è di chi è felice di alzarsi.”
Monica Vitti

“Il segreto della mia comicità? La ribellione di fronte all’angoscia, alla tristezza e alla malinconia della vita.”
Monica Vitti

“Nella mia vita non sono mancate le lacrime: lacrime copiose e liberatrici, lacrime di tristezza, di sconforto, di solitudine, di stanchezza. Si, ho riso e pianto molto.”
Monica Vitti

“Non mi poso mai sulle parole, ma sulle emozioni.”
Monica Vitti

“La vita è un dono, non si può buttarla via, la si deve proteggere.”
Monica Vitti

“Con il mare ho un rapporto travolgente, quando lo vedo muoversi, impazzire, calmarsi, cambiare colore, rotta, è il mio amante.”
Monica Vitti

“I colori, i suoni, gli sguardi raccontano il nostro tragitto. Un colore mi può incantare, uno sguardo mi può far innamorare, un sorriso mi fa sperare.”
Monica Vitti

“La poesia è una grazia, una possibilità di staccarsi per un po¹ dalla terra e sognare, volare, usare le parole come speranze, come occhi nuovi per reinventare quello che vedo.”
Monica Vitti

“Le donne mi hanno sempre sorpresa: sono forti, hanno ancora la speranza nel cuore e nell'avvenire.”
Monica Vitti

“Scoprire di far ridere è come scoprire di essere la figlia del re.”
Monica Vitti

“In amore è tutto da reinventare ogni volta; l’importante è non perdere la fantasia dei sentimenti.”
Monica Vitti

“- Giulia: Cosa devo fare per essere lasciata in pace?
- Claudia: Credo che basti chiudere la porta, Giulia.”
Dominique Blanchar - Giulia
Monica Vitti - Claudia

“Pochi giorni fa all'idea che Anna fosse morta, mi sentivo morire anch'io. Adesso non piango nemmeno. Ho paura che sia viva.”
Monica Vitti - Claudia

“Devi dirmi che quando esci senza di me è come se ti mancasse una gamba. Vai pure da solo a visitare la città. Zoppicherai! Devi dirmi che hai voglia di abbracciare la mia ombra che passa sui muri!”
Monica Vitti - Claudia

“Sarà come baciare un pezzo di mammo.”
Monica Vitti - Assunta Patanè

“Io la domenica libera sono, e per te la campana a morto suona.”
Monica Vitti - Assunta Patanè

“Colla forza mi prese, ma io gli resistetti: fredda come il marmo fui!”
Monica Vitti - Assunta Patanè

“Ma come, io donna tu uomo, nessuno in casa.. .e tu look tv?”
Monica Vitti - Assunta Patanè

“Un vero uomo deve provarci e una vera donna deve resistere.”
Monica Vitti - Assunta Patanè

I miei genitori non hanno mai condiviso la mia scelta. Un giorno mia madre mi disse:"La polvere del palcoscenico corrode l’anima e il corpo".
Monica Vitti

“Mi sono sempre profondamente emozionata di fronte a un quadro, come un racconto, come una confessione, come un innamoramento. I colori, le linee, mi fanno battere il cuore e mi allontanano dalla quotidianità.”
Monica Vitti

“La mia giovinezza è il periodo che ricordo più spesso, anche se non è stato facile, ma pieno di parole che si confondevano con il teatro.”
Monica Vitti

“Le ribellioni sono guerre, e si può restare feriti.”
Monica Vitti

“Faccio l’attrice per non morire, e quando a 14 anni e mezzo avevo quasi deciso di smettere di vivere, ho capito che potevo farcela, a continuare, solo fingendo di essere un altra, facendo ridere il più possibile.”
Monica Vitti

“Mi sono sentita veramente libera quando ho scritto il mio primo libro.”
Monica Vitti

“La fantasia mi carica di emozioni, di desideri, di speranze. Tutte le donne dovrebbero scrivere per liberarsi dei fardelli che durante il tragitto non riescono a perdere.”
Monica Vitti

“A un certo punto della vita, a mia insaputa, devo aver deciso di dimenticare. Non dimenticare i dolori o gli errori, ma dimenticare fatti, persone, o forse solo confondere tutto.”
Monica Vitti

“I poeti non cambiano, ma forse cambiamo noi e dobbiamo fare una strada intima per ritrovare la poesia nella quotidianità.”
Monica Vitti

“Le attrici, diciamo bruttine, che oggi hanno successo in Italia lo devono a me. Sono io che ho sfondato la porta.”
Monica Vitti