Pittura e Pittori
Citazioni e aforismi sulla pittura e sui pittori
Descrizione Tema
Il mito del pittore romantico e depresso si accompagna da sempre alla quotidianità del dozzinale imbrattatele. Se un tempo era compito dei mecenati proteggere questa categoria di delicati artisti, oggi è possibile trovare esemplari di entrambe le specie in accademie d’arte che garantiscono loro il posto sicuro e tranquillo in cui ‘creare’, lontani dalla brutalità del mondo esterno e dalle incomprensioni dell’uomo medio. Il tutto per la gioia di critici insensibili, megalomani e maniacali che non hanno altra aspirazione nella vita se non quella di distruggere l’autostima del giovane malcapitato di turno. L’avvento di internet, poi, ha dato libero sfogo a tutti coloro che si credono artisti pur non sapendo tenere in mano una matita e che pubblicano le loro ‘opere’ su portali web che risultano indigesti alla navigazione. La verità, in fondo, è che non si diventa pittori guardando Art Attack.
“Il Ventesimo secolo non era interessato né alle impressioni né alle emozioni, era interessato alle concezioni. E da questo è nata la pittura del ventesimo secolo.”
“La pittura è un jeu d'esprit.”
“Quando uno inizia un ritratto e cerca per successive eliminazioni di trovare la forma pura... si finisce inevitabilmente con un uovo.”
“Ci sono due stili nel dipingere ritratti: quello serio, ed il sogghigno.”
“Non si potrà mai sapere, di certo, cosa pensa la gente dipinta nei quadri.”
“La cosa che sente più stupidaggini al mondo è probabilmente un quadro di museo.”
“Se la gente sapesse come dipingo, non vorrebbe più comprare i miei quadri.”
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