Frasi di Guido Sperandio

“L'account è uno che da piccolo la prima cosa che dice è «Non ci riesco», così da grande va in un'Agenzia di Pubblicità a verificare che a riuscirci siano gli altri.”
Guido Sperandio

“Una storia vera per quanto vera, tutti la credono inventata. E una storia per quanto inventata, è sempre più vera di una storia vera, che se vera ancora non è, questione di tempo, lo diventerà.”
Guido Sperandio

Giovanni apre il cassetto degli assegni e al loro posto trova un altro biglietto di lei, anche scritto col rossetto: "A titolo di anticipo, seguirà conto per averti amato, e preparato centinaia di minestre".
Guido Sperandio

“Oltre che alta, era bionda, pure. D’un biondo oro, accecante, naturale. Così, quando lei gli aveva detto che era mezza sicula, lui s’era chiesto quale fosse la sicula metà.”
Guido Sperandio

“All'inizio della via c’è una villetta. Da tempo gli anziani proprietari sono mancati. Da allora la villetta sta chiusa abbandonata. La tomba di se stessa. Adesso che la bella stagione è tornata, anche il piccolo pesco davanti è tornato a fiorire puntuale. Come se i vecchi proprietari non fossero mai morti, e niente mai accaduto.”
Guido Sperandio

“Aveva tentato di suonare la batteria. L'auto smise di partire.”
Guido Sperandio

“Lui faceva la dieta, ma a calare era la pancia del sassofono.”
Guido Sperandio

“Il pollo con tutte le penne che ha, l'avete mai visto scrivere?”
Guido Sperandio

“Il pollo non ha il problema di invecchiare e quello delle antiestetiche grinze al collo.”
Guido Sperandio

“Era l'agenzia della margarina e dei detersivi, e di parecchi altri prodotti. E la mission era insegnare agli Italiani come fare a meno del loro ottimo olio d'oliva, del loro burro e del sapone.”
Guido Sperandio