In archivio 732 aneddoti
Durante un'intervista in televisione, il famoso architetto finlandese Eliel Saarinen, che aveva l'abitudine di parlare lentamente, venne incitato dal giornalista: "Architetto il tempo stringe. Potreste parlare un po' più svelto?" Al che il celebre finlandese replicò: "No, ma potrei dire di meno".
Dopo aver pagato il conto quindicinale al barbiere, il presidente statunitense Franklin Delano Roosevelt si accorse che il prezzo era aumentato e chiese: "Spiegatemi perché mi chiedete più soldi quando tutto ribassa?" Al che il barbiere rispose: "I musi si allungano...".
Un giorno Peppino De Filippo venne avvicinato da un tedioso ammiratore che iniziò a bombardarlo di domande. Seccatosi, ad un certo punto, quando si sentì chiedere: "A cosa state lavorando?" l’attore rispose ironicamente: "Sto scrivendo il titolo di una commedia".
“Nel 1825 lo zar Nicola I salì al trono di Russia. Scoppiò subito un'insurrezione condotta dai liberali che reclamavano la modernizzazione del paese, che le industrie e le infrastrutture fossero al passo con quelle degli altri paesi europei. L'insurrezione fu repressa brutalmente (l'insurrezione del movimento decembrista) e Nicola I condannò a...” (continua)(continua a leggere)
Il presidente Americano Wilson era in visita ad una fattoria con la consorte. La signora vide in un pollaio un galletto che si stava accoppiando con una gallina.
- "Quante volte al giorno lo fa?" Chiese al fattore.
- "Una ventina di volte circa, Signora" rispose questi.
- "Lo riferisca al Presidente, per favore" disse la First Lady. Il... (continua)(continua a leggere)Felice Cavallotti, letterato e deputato dell'estrema sinistra, non ammetteva che i suoi lavori teatrali potessero non piacere. Una volta un critico stroncò il suo dramma "I Messeni". Cavallotti gli scrisse: "Se il mio lavoro non è piaciuto, è a causa dei partiti politici". Il giornalista gli rispose: "Assicuriamo l'onorevole autore che quelli... (continua)(continua a leggere)
Un anno il raccolto di grano era stato scarso e l'amministratore dei terreni del marchese di La Fayette, generale e uomo politico francese, disse al padrone:
- "É il momento giusto per vendere, al prezzo più alto possibile, il grano che abbiamo da parte".
- "A me pare invece - rispose la Fayette - che sia il momento giusto per regalarlo".
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