In archivio 732 aneddoti
“Nel 2006, durante il discorso di accettazione del Premio Nobel, prendendo le mosse da un aneddoto autobiografico, Orhan Pamuk disegna una mappa della condizione esistenziale dello scrittore. Un paio d'anni prima di morire, suo padre gli affidò una valigia piena di taccuini e altri manoscritti che aveva accumulato nel tempo, soprattutto da...” (continua)(continua a leggere)
“La famiglia di Bartolomeo Bosco, che sarebbe diventato il più famoso prestigiatore italiano di tutti i tempi, dalle nobili tradizioni militari, non volle tener conto della naturale predisposizione di Bartolomeo per l'arte magica e, come si conveniva a tutta la genia maschile, lo avviò alla carriera militare facendolo partire ancora giovanissimo...” (continua)(continua a leggere)
“A Vittorio Emanuele Orlando, il 'presidente della vittoria' della prima guerra mondiale, insigne giurista, nobile figura di antifascista, scomparso nell'ormai lontano 1952, capitava assai spesso di lasciare la bottega aperta, come si diceva una volta. E allora s'era stabilito un accordo tra lui e sua moglie: quando donna Rosina si accorgeva, in...” (continua)(continua a leggere)
Ad uno che gli consigliava di stabilire la democrazia a Sparta, Licurgo rispose: "Prega prima di poter stabilire la democrazia nella tua propria casa".
Un giorno Goethe fu tradito dal suo commercialista che scappò con una grossa somma di denaro. Questo tizio era anche un suo grande amico, o almeno così il bravo Wolfgang credeva. Per lui la sensazione di tradimento fu fortissima al punto di divenire una vera ossessione. Arrivò a tappezzare la sua casa di bigliettini con scritto "Non devo pensare... (continua)(continua a leggere)
“Il grande geometra Michel Chasles, caposcuola francese degli studi di geometria proiettiva e membro dell'Accademia delle scienze parigina, era invece molto ingenuo nella vita pratica. Collezionista di autografi e lettere celebri, comprò da un falsario una lettera di Maria Maddalena a Lazzaro, per duecentomila franchi.”
“Dovendo realizzare il film 'L'ombra del dubbio', il regista Alfred Hitchcock andò alla ricerca di una casa di modeste condizioni che fosse adatta alle esigenze del copione. Finalmente ne scoprì una adeguata e prese accordi col proprietario. Quando ritornò per le riprese, tuttavia, si trovò davanti un'abitazione del tutto diversa: l'uomo,...” (continua)(continua a leggere)
“L'uomo certamente più ricco di Roma negli ultimi scorci della Repubblica, fu Marco Licinio Crasso, triumviro con Cesare e Pompeo, e uomo d'affari spregiudicato e senza scrupoli soprattutto nel campo dell'edilizia. Era capace di provocare incendi in quartieri fatiscenti della città per poi costruire sulle loro aree nuovi caseggiati di cubatura...” (continua)(continua a leggere)
“Tra il grande direttore d'orchestra Arturo Toscanini e il grande compositore Giacomo Puccini vi fu sempre una cordiale rivalità. La stampa dell'epoca avvertiva chiaramente un segnale di distanza nelle intenzioni artistiche fra Puccini e Toscanini: questa assoluta mancanza di identità di vedute fu destinata a confermarsi o ad attenuarsi lungo il...” (continua)(continua a leggere)
Garibaldi era in procinto di far costruire la sua casa a Caprera, quella che lo stesso clan garibaldino chiamò la "Casa Bianca" e che come tale sarebbe stata poi ufficialmente nota. Garibaldi aveva sulle prime la presunzione di essere un ottimo architetto ed ingegnere, ma ben presto i suoi aiutanti gli fecero capire che questa non era davvero la... (continua)(continua a leggere)
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