Insulti celebri
Insulti e offese celebri
Descrizione Tema
Denigrare, ingiuriare, insultare, irridere, offendere, oltraggiare, schernire, vituperare, vilipendere, in arte parlar male di qualcuno o verso qualcuno, è lo sport più antico del mondo. Ci si insulta per dar sfogo alla propria rabbia, per ridurre l'altro in poltiglia, per renderlo inoffensivo o, a volte, per ribadire i ruoli e le posizioni reciproche. Le offese e gli insulti rimangono come ferite aperte, e spesso gridano vendetta. A volte rimangono persino nella storia, ed alcuni assurgono a modi di dire irriverenti per canzonare, in maniera dotta e sottile, il prossimo, in un alterco che ha ben poco di educato sebbene sia mascherato da paroloni.
“Pirandello è siciliano, ma Siciliano non è Pirandello.”
“Quale dei due starà interpretando?”
“Non ho mai conosciuto qualcuno che fosse allo stesso tempo intelligente e peronista.”
“Tecnico? Personalità? Non esageriamo, è un professore di lettere arrivato alla Banca d'Italia per meriti divini. La praticaccia, quella sì, ce l'ha: la praticaccia di un droghiere!”
“A 18 anni era già un tiranno. A 19 due.”
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