Insulti celebri
Insulti e offese celebri
Descrizione Tema
Denigrare, ingiuriare, insultare, irridere, offendere, oltraggiare, schernire, vituperare, vilipendere, in arte parlar male di qualcuno o verso qualcuno, è lo sport più antico del mondo. Ci si insulta per dar sfogo alla propria rabbia, per ridurre l'altro in poltiglia, per renderlo inoffensivo o, a volte, per ribadire i ruoli e le posizioni reciproche. Le offese e gli insulti rimangono come ferite aperte, e spesso gridano vendetta. A volte rimangono persino nella storia, ed alcuni assurgono a modi di dire irriverenti per canzonare, in maniera dotta e sottile, il prossimo, in un alterco che ha ben poco di educato sebbene sia mascherato da paroloni.
“Sospetto che abbia voluto un figlio per incontrare una baby-sitter.”
“Intervistatrice: «Si dice che Warren Beatty sia sessualmente insaziabile...»
Madonna: «... io direi che è saziabile...»”“Una voce da duce e una frangetta da parrucchiere di borgata.”
“Di tutti disse mal / fuorché di Bene.”
“Per quello che conta il mio giudizio ordinario e nient'affatto sublime, il Maestro mi sta cordialmente sugli zebedei. E poiché egli non possiede il monopolio dell'irritabilità, dirò che mi irritano assai, da uomo della strada, il suo rigoroso fanatismo, la sua megalomania spocchiosa, e in ultima analisi, il suo magistero artistico profondamente...” (continua)(continua a leggere)
“George W. Bush Jr è come un pessimo comico che arringa la folla. Un imbecille, se mi scusate l'espressione.”
“È uno di questi neodannunziani deteriori, uno che vorrebbe fare il testimone e non ne ha la statura.”
“Il lavatoio sessuale della letteratura.”
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