Insulti celebri
Insulti e offese celebri
Descrizione Tema
Denigrare, ingiuriare, insultare, irridere, offendere, oltraggiare, schernire, vituperare, vilipendere, in arte parlar male di qualcuno o verso qualcuno, è lo sport più antico del mondo. Ci si insulta per dar sfogo alla propria rabbia, per ridurre l'altro in poltiglia, per renderlo inoffensivo o, a volte, per ribadire i ruoli e le posizioni reciproche. Le offese e gli insulti rimangono come ferite aperte, e spesso gridano vendetta. A volte rimangono persino nella storia, ed alcuni assurgono a modi di dire irriverenti per canzonare, in maniera dotta e sottile, il prossimo, in un alterco che ha ben poco di educato sebbene sia mascherato da paroloni.
“Se George Washington fosse vivo oggi non sarebbe molto bello a vedersi.”
“Ero una sua fan, quando era popolare.”
“È facile cadere in atteggiamenti pretenziosi quando si parla dell'impegno artistico di un gruppo. Mi immagino già la voce del gran sacerdote Bono che dice: «Per me stare in scena e dare la mia anima è il dono supremo». Quando si dicono cose del genere si dovrebbero nascondere la faccia nel culo.”
“Sembra un nano che si è tuffato in un bidone di peli pubici.”
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