Insulti celebri
Insulti e offese celebri
Descrizione Tema
Denigrare, ingiuriare, insultare, irridere, offendere, oltraggiare, schernire, vituperare, vilipendere, in arte parlar male di qualcuno o verso qualcuno, è lo sport più antico del mondo. Ci si insulta per dar sfogo alla propria rabbia, per ridurre l'altro in poltiglia, per renderlo inoffensivo o, a volte, per ribadire i ruoli e le posizioni reciproche. Le offese e gli insulti rimangono come ferite aperte, e spesso gridano vendetta. A volte rimangono persino nella storia, ed alcuni assurgono a modi di dire irriverenti per canzonare, in maniera dotta e sottile, il prossimo, in un alterco che ha ben poco di educato sebbene sia mascherato da paroloni.
“Per i telespettatori Pippo Baudo non è più un uomo, è un optional: quando compri un televisore te lo danno in omaggio.”
“In Veneto lo chiamavano Mister 5%.”
“Un donnone. Passa in un soffio come una Cadillac. Le mancano i fanalini rossi sulle natiche.”
“Fazio, ti detesto. Mia madre ti vede in televisione e mi dice: «Guarda il Fazio come è bello e pulito, ed è di sinistra anche lui».”
“La sua abbronzatura è ottenuta in una rosticceria.”
“Quest'uomo è semplicemente insopportabile.”
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