Insulti celebri
Insulti e offese celebri
Descrizione Tema
Denigrare, ingiuriare, insultare, irridere, offendere, oltraggiare, schernire, vituperare, vilipendere, in arte parlar male di qualcuno o verso qualcuno, è lo sport più antico del mondo. Ci si insulta per dar sfogo alla propria rabbia, per ridurre l'altro in poltiglia, per renderlo inoffensivo o, a volte, per ribadire i ruoli e le posizioni reciproche. Le offese e gli insulti rimangono come ferite aperte, e spesso gridano vendetta. A volte rimangono persino nella storia, ed alcuni assurgono a modi di dire irriverenti per canzonare, in maniera dotta e sottile, il prossimo, in un alterco che ha ben poco di educato sebbene sia mascherato da paroloni.
“10 cercavo il comandante James Bond, non uno stunt-man troppo cresciuto.”
“È esattamente tutto ciò che io non sono. Lui ama il look, io la bellezza.”
“Con Brigitte è stato un inferno. Ho sempre pensato che fosse l'angelo vendicatore mandato per punirmi del mio pessimo comportamento con le donne.”
“Nixon era un bravo presidente. Però quando usciva dalla Casa Bianca il servizio d'ordine contava l'argenteria.”
“Una piccola puttana dilettante.”
“Trovo la prosa di Poe illeggibile, come anche quella di Jane Austen. No, c'è una differenza. Potrei leggere Poe se mi pagassero, ma non Jane Austen.”
“Una ragazza con un gran futuro dietro di sé.”
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