Insulti celebri
Insulti e offese celebri
Descrizione Tema
Denigrare, ingiuriare, insultare, irridere, offendere, oltraggiare, schernire, vituperare, vilipendere, in arte parlar male di qualcuno o verso qualcuno, è lo sport più antico del mondo. Ci si insulta per dar sfogo alla propria rabbia, per ridurre l'altro in poltiglia, per renderlo inoffensivo o, a volte, per ribadire i ruoli e le posizioni reciproche. Le offese e gli insulti rimangono come ferite aperte, e spesso gridano vendetta. A volte rimangono persino nella storia, ed alcuni assurgono a modi di dire irriverenti per canzonare, in maniera dotta e sottile, il prossimo, in un alterco che ha ben poco di educato sebbene sia mascherato da paroloni.
“Non è un artista, e le sue opere non sono opere d'arte.
... è un albero nocivo.”“È chiattona e ha le gambe corte.”
“Regista di una sola smorfia o di un sol guizzo.”
“Uno scrittore da strapazzo che sarebbe considerato di quarta categoria in Europa, che ha usato alcuni vecchi schemi letterari già collaudati con sufficiente colore, capace di affascinare solo i superficiali e i pigri.”
“Baggianate pagate con i soldi dei contribuenti.”
In evidenza