Insulti celebri
Insulti e offese celebri
Descrizione Tema
Denigrare, ingiuriare, insultare, irridere, offendere, oltraggiare, schernire, vituperare, vilipendere, in arte parlar male di qualcuno o verso qualcuno, è lo sport più antico del mondo. Ci si insulta per dar sfogo alla propria rabbia, per ridurre l'altro in poltiglia, per renderlo inoffensivo o, a volte, per ribadire i ruoli e le posizioni reciproche. Le offese e gli insulti rimangono come ferite aperte, e spesso gridano vendetta. A volte rimangono persino nella storia, ed alcuni assurgono a modi di dire irriverenti per canzonare, in maniera dotta e sottile, il prossimo, in un alterco che ha ben poco di educato sebbene sia mascherato da paroloni.
“Aldo Biscardi è uno che fa gli errori di grammatica anche quando pensa.”
“Metà Giovanna D'Arco, metà Vispa Teresa.”
“Quando ho incontrato Borg a Las Vegas e gli ho chiesto se avesse avuto fortuna ai tavoli, non ha capito perché volessi parlare di mobili.”
“Ha una scriminatura in mezzo come una scultura tardo-zotica.”
“Ammiro Bill Bradley, grande giocatore e senatore degli Stati Uniti. Ha trovato le uniche due professioni dove bisogna lavorare al massimo un paio d'ore al giorno.”
“La conosco da prima che fosse vergine.”
“Balzac è una torta disseminata di ciliegie sotto spirito. Se levi le ciliegie rimane solo pasta frolla.”
In evidenza