Insulti celebri
Insulti e offese celebri
Descrizione Tema
Denigrare, ingiuriare, insultare, irridere, offendere, oltraggiare, schernire, vituperare, vilipendere, in arte parlar male di qualcuno o verso qualcuno, è lo sport più antico del mondo. Ci si insulta per dar sfogo alla propria rabbia, per ridurre l'altro in poltiglia, per renderlo inoffensivo o, a volte, per ribadire i ruoli e le posizioni reciproche. Le offese e gli insulti rimangono come ferite aperte, e spesso gridano vendetta. A volte rimangono persino nella storia, ed alcuni assurgono a modi di dire irriverenti per canzonare, in maniera dotta e sottile, il prossimo, in un alterco che ha ben poco di educato sebbene sia mascherato da paroloni.
“Non riesco ad immaginare Rhett Butler che la insegue per dieci anni…”
“Un fotografo uscito dal Politecnico.”
“È un pedante professore di liceo, invariabilmente vestito di grigio.”
“Cicciolina è una che non ha peli sulla lingua.
E se li ha non sono suoi.”“Baricco non riesco a prenderlo sul serio. Non è uno scrittore.”
“Puoi anche andartene! Non sono un principe del rinascimento che ha bisogno del nano.”
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