Insulti celebri
Insulti e offese celebri
Descrizione Tema
Denigrare, ingiuriare, insultare, irridere, offendere, oltraggiare, schernire, vituperare, vilipendere, in arte parlar male di qualcuno o verso qualcuno, è lo sport più antico del mondo. Ci si insulta per dar sfogo alla propria rabbia, per ridurre l'altro in poltiglia, per renderlo inoffensivo o, a volte, per ribadire i ruoli e le posizioni reciproche. Le offese e gli insulti rimangono come ferite aperte, e spesso gridano vendetta. A volte rimangono persino nella storia, ed alcuni assurgono a modi di dire irriverenti per canzonare, in maniera dotta e sottile, il prossimo, in un alterco che ha ben poco di educato sebbene sia mascherato da paroloni.
“L'uomo del sì, ma no; ma sì.”
“Zsa Zsa Gabor si è sposata così tante volte che ha i segni dei chicchi di riso sulla faccia.”
“Ieri ho ricevuto una telefonata molto accorata: «Sono Bruno Gambarotta! Vorrei essere confortato a causa di una grave sciagura!».
«Parli» ho risposto «di che sciagura si tratta?».
«Gliel'ho detto: sono Bruno Gambarotta.»”“Quando è andato in America, il presidente Bush ha telefonato alla Disney per sapere chi fosse quell'Occhetto italiano.”
“Dio è stato estremamente misericordioso permettendo che Thomas e la signora Carlyle si sposassero e rendessero infelici solo due persone invece di quattro.”
“Una delle più colossali merde nelle quali io mi sia imbattuto da quando lavoro nel mondo dello spettacolo. È un autentico maiale.”
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